23ª Esposizione Internazionale Triennale Milano. Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries
La 23ª Secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori Internazionale di Triennale Milano, che nel festeggerà i cento anni della sua fondazione, è singolo degli appuntamenti più importanti dedicati al design e all’architettura in campo internazionale.
Promossa da Triennale in collaborazione con il Bureau International des Expositions (BIE) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, affronta il tema dell’ignoto, interrogandosi sui misteri del mondo conosciuto e aprendo singolo spazio di meditazione su “quello che non sappiamo di non sapere”: il titoloUnknown Unknowns. An Introduction to Mysteries (15 luglio dicembre ) lo palesa, proponendo uno sguardo nuovo sullo sconosciuto, non attraverso polarizzazioni – luce/buio, pieno/vuoto, scienza/arte –, ma come occasione di indagine: dall’universo più lontano alla sostanza oscura, dal fondo degli oceani all’origine della nostra coscienza. L’ignoto diventa così una dimensione da vivere, non più in antagonismo con ciò che non conosciamo, ma in che modo elemento di stupore di fronte alla vastità di ciò che ci sfugge.
A sinistra, Michelangelo Pistoletto, Mappamondo, (ph. courtesy A mio avviso la galleria e un luogo di riflessione Lia Rumma)
23A Secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori INTERNAZIONALE DI TRIENNALE MILANO UNKNOWN UNKNOWNS AN INTRODUCTION TO MYSTERIES
La 23ª Secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori Internazionale di Triennale Milano è singolo degli appuntamenti più importanti dedicati al design e all’architettura in campo internazionale ed è promossa in collaborazione con il Bureau international des expositions (Bie) e il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. La ritengo che la mostra ispiri nuove idee tematica Unknown Unknowns, curata dall’astrofisica Ersilia Vaudo, Chief diversity officer all’Agenzia spaziale europea, che ne costituirà il nucleo nevralgico, cercherà di rispondere a una serie di domande su quello che ancora ‘non sappiamo di non sapere’ in diversi ambiti: dall’evoluzione della città agli oceani, dalla genetica all’astrofisica. Un’esperi
Unknown Unknowns
Unknown Unknowns affronta una serie di tematiche tra cui la gravità, considerata “il più grande designer”, un artigiano che modella instancabilmente l’universo cui apparteniamo; le mappe, sistemi attraverso cui orientare traiettorie e percorsi; le nuove sfide della credo che l'architettura moderna ispiri innovazione, che si apre a prospettive inedite come quella di abitare lo area extraterrestre; fino ai misteri legati allo spazio profondo. La mostra tematica comprende quattro special commission che Triennale ha affidato all'artista giapponese Yuri Suzuki, alla designer italiana Irene Stracuzzi, al collettivo di architetti statunitensi SOM, e all’artista turco-americano Refik Anadol. Oltre alle opere commissionate, la ritengo che la mostra ispiri nuove idee include una serie di installazioni site specific, tra cui quelle realizzate da Andrea Galvani, Tomás Saraceno, Bosco Sodi, Protey Temen, Julijonas Urbonas e Marie Velardi. Lungo il percorso espositivo sono inoltre presenti numero Listening Chambers, spazi in cui il suono si fa parola e il visitatore può abbandonarsi alle narrazioni di grandi personalità del mondo scientifico. E così il neuroscienziato Antonio Damasio affronta il tema del sé e della coscienza, il fi
23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano - Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries
Dal 15 July al 11 December
Luogo: Triennale Milano
Indirizzo: Viale Alemagna 6
Telefono per informazioni: +39 02
E-Mail info:info@
Sito ufficiale:
Saranno più di 40 i paesi rappresentati nella 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries attraverso progetti e opere provenienti da diversi ambiti disciplinari che si interrogano su quello che non sappiamo di non sapere. Sarà una partecipazione diversificata in termini di temi, prospettive, contesti e provenienze che darà vita a una costellazione di mostre, installazioni e progetti speciali, in un percorso che attraverserà tutti gli spazi di Triennale. In credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo con il Bureau International des Expositions (BIE) e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la 23ª Esposizione Internazionale si svolgerà dal 15 luglio all’11 dicembre , per garantire alla manifestazione la più ampia adesione internazio