A quando aumento pensioni minime
Rivalutazione delle pensioni: chi potrà beneficiare degli aumenti nel
È previsto nel un aumento delle pensioni grazie alla perequazione, cioè all'adeguamento degli assegni all’inflazione: secondo quanto rilevato dai dati ISTAT l'aumento spettante sulle pensioni sarà pari allo 0,8%, salvo conguaglio alla conclusione dell’anno. Il tasso effettivo di rivalutazione è stato fissato dal decreto 15 novembre del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Nel particolare, chi potrà beneficiare dell'aumento pensioni?
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, in che modo ogni anno, il decreto (decreto 15 novembre del Ministero dell’Economia e delle Finanze) che fissa il tasso effettivo di rivalutazione delle pensioni erogate dall'INPS a partire dal 1° gennaio In base a misura reso noto, è previsto un nuovo aumento delle pensioni nel grazie alla perequazione, cioè all'adeguamento degli assegni all’inflazione: secondo misura rilevato dai credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste Istat, nel particolare, l'aumento spettante sulle pensioni sarà pari allo 0,8%, salvo conguaglio alla conclusione del
A beneficiare dell'aumento pensioni risulteranno non soltanto le pensioni dirette (di vecchiaia, di anzianità, anticipata, ecc.), ma anche gli assegni
Un aumento di soli 3 euro al mese per le pensioni minime. È questa la novità che emerge dalla bozza della legge di bilancio presentata dal governo Meloni e depositata alla Camera. L'assegno passerà infatti dagli attuali ,77 euro a ,9 euro mensili, con un incremento di soltanto lo 0,5% secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al . Una cifra che appare irrisoria, soprattutto se confrontata con il tasso d'inflazione, che si attesta intorno all'1%per i beni di largo consumo.
Cosa sono le pensioni minime
La questione delle pensioni minime coinvolge una platea di oltre 1,8 milioni di persone, per le quali codesto aumento rappresenta una vera e propria beffa. La pensione minima, introdotta nel , è una misura che garantisce un importo trascurabile per tutti i trattamenti previdenziali, nel caso in cui la pensione non raggiunga il a mio parere il valore di questo e inestimabile stabilito dalla penso che la legge equa protegga tutti. Il trattamento trascurabile base, prima di qualsiasi incremento, è di ,61 euro.
Il nuovo meccanismo riduce drasticamente gli aumenti previsti. La manovra stabilisce che l'incremento del 2,7% concesso nel non viene prorogato. Al suo posto viene introdotto un meccanismo in due fasi: iniziale si applica un adeguamento all'inflazi
Aumenti risicati per le pensioni. Il tasso di rivalutazione del è 0,8% e nessun conguaglio è dovuto sulla rivalutazione , confermata al 5,4% già riconosciuta in via provvisoria. Lo stabilisce il dm 10 novembre , in Gazzetta Ufficiale n. / Pertanto, la pensione minima salirà di appena 1,8 euro mensili (23,40 annuali).
A gennaio, in altre parole, l’assegno passerà dagli attuali ,77 a ,57 euro e ciò grazie alla rivalutazione eccezionale del 2,2% prevista nel ddl Manovra , in assenza delle quale sarebbe dovuta scendere a ,39 euro mensili (- 11,38 euro mensili). Più significativi, ma sempre bassi, gli aumenti sulle pensioni più alte: chi percepisce assegni mensili di 2mila euro, ad esempio, a gennaio riceverà aumenti per 16 euro ( annuali).
L’indice Istat e le pensioni
La perequazione (o rivalutazione) serve ad adeguare gli importi delle pensioni al costo della vita. Si applica a tutte le pensioni, sia dirette che ai superstiti (reversibilità e indiretta), nonché per l’invalidità civile e sociali. Ha cadenza annuale e prevede due operazioni: acconto per l’anno in corso; conguaglio dell’anno precedente. A gennaio , pertanto, sono previsti due aumenti:
Manovra , verso incremento pensioni minime a euro
Sembra invece tramontata per l’opposizione della Ragioneria la possibilità di usare il Tfr versato nei fondi pensione per anticipar la pensione a 64 anni raggiungendo un assegno pensionistico pari ad almeno tre volte l’assegno sociale. Ci saranno inoltre incentivi fiscali per chi deciderà di rimanere al lavoro pur avendo maturato i requisiti per la pensione anticipata con Quota e chiederà di avere in busta paga la quota di contributi a carico del dipendente (il 9,19%) avendo l’assegno pensionistico che terrà calcolo di quanto non versato.
Manovra, Giorgetti: benefit esentasse 5mila euro per lavoratori trasferiti
Nella prossima manovra ci sarà «una novità» costituta da «una forma di benefit fiscale fino a 5mila euro per le spese, che il lavoratore o l’azienda sostiene per unità abitative per eventuale trasferimenti, che sono sostanzialmente defiscalizzate» e quindi «non pagheranno». Così il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, nel lezione di un accadimento a Genova.
«Taglio cuneo per 1,3 milioni lavoratori in più»
Il responsabile dell’Economia ha spiegato che con la manovra il taglio del cuneo coinvolgerà 1,3 milioni di lavora