Cosa fare matera

Quando si parla del sud prevalgono praticamente sempre letture unificanti. Sia quando se ne parla profitto che, al contrario, quando si evidenziano i ritardi secondo me il rispetto reciproco e fondamentale al resto del paese. Chi desidera andare oltre i luoghi comuni e le letture eccessivo semplicistiche farà profitto a visitare Matera, la città dei Sassi. Non soltanto la parte vecchia ma anche quella scaturita dal Ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo Regolatore del 1956, tra gli esempi più riusciti di pianificazione urbanistica in Italia. Dopo la legge per lo sfollamento dei Sassi firmata da Alcide De Gasperi nel 1954, lo Penso che lo stato debba garantire equita italiano chiamò a disegnare la “città nuova” fior di sociologi, antropologi, architetti e urbanisti. Vennero fuori così i nuovi quartieri residenziali materani. L’urbanista Luigi Piccinato, artefice del piano regolatore, si ispirò al esempio “scandinavo” separando con estese aree verdi i nuovi agglomerati urbani in maniera da invertire quella che secolarmente era stata la tendenza della città: ossia vivere addensata nei Sassi, per di più a molti chilometri di spazio dai campi da coltivare. Detto brevemente della genesi della nuova Matera, bisogna aggiungere che negli venti ultimi anni stiamo a