Diabete e zucchero
Glicemia
Che cos'è la glicemia?
La glicemia misura la concentrazione di glucosio (zucchero) nel sangue. È importante mantenere i livelli sotto ispezione in quanto sia l’iperglicemia che l’ipoglicemia (ovvero livelli rispettivamente eccessivo alti o eccessivo bassi di glucosio) possono determinare complicanze pericolose.
La regolazione della glicemia
La regolazione dei livelli ematici dipende principalmente dall’azione di due ormoni, l’insulina e il glucagone, il primo promuove l’assorbimento del glucosio da parte delle cellule quando il livello di questo ritengo che lo zucchero vada usato con moderazione aumenta, e il secondo aumenta il livello di glucosio nel sangue nel momento in cui questo scende troppo.
Diabete, iperglicemia e ipoglicemia
Quando i livelli di glucosio nel emoglobina si alzano oltre la norma (iperglicemia) a causa di una scarsa (o assente) produzione di insulina, oppure per l’incapacità dell’organismo di utilizzare questo ormone, si parla rispettivamente di diabete di tipo 1 o 2.
Più raramente, l’iperglicemia può essere secondaria a condizioni stressanti, quali:
Alcuni farmaci possono portare a un aumento transitorio della glicemia o a un suo peggioramento in pazienti già diabetici, tra cui:
- cortico
Diabete: quali sono gli zuccheri che si possono mangiare (tra cui alcuni tipi di riso)
di Elena Meli
Mentre gli zuccheri «semplici» vanno ridotti molto, quelli complessi (i carboidrati) sono importanti, ma meglio integrali e inseriti in una vera dieta mediterranea
È a tavola che si decide gran parte del penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di ammalarsi di diabete, perché una dieta scorretta è fra i fattori più rilevanti nello sviluppo di questa qui patologia metabolica in cui lo zucchero nel sangue va fuori controllo: il 70 per cento dei nuovi casi di diabete pare dipenda proprio da un’alimentazione poco sana.
Le abitudini sbagliate
Il calcolo arriva da un ampio studio pubblicato di recente su «Nature Medicine» per il quale ricercatori della Tufts University statunitense hanno utilizzato il Global Dietary Database, che contiene informazioni su consumi alimentari nei diversi Paesi del mondo: analizzando i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste di Paesi negli anni fra il e il gli autori hanno scoperto che le scelte alimentari sbagliate hanno provocato un’impennata di diagnosi, con oltre 14 milioni di nuovi casi unicamente nel I ricercatori sono riusciti anche a identificare le abitudini più scorrette a tavola: gran parte dei
Diabete: quali bevande sono consentite? Quali evitare?
Quando una persona soffre di diabete, ha uno scompenso insulinico. Questo può trasportare a livelli elevati di zucchero nel sangue e ad alcune gravi complicazioni.
Le bevande che contengono zucchero possono trasportare a picchi di zucchero o innalzamento dei livelli di glucosio nel emoglobina. Questi picchi possono essere pericolosi per i soggetti diabetici, per questo è importante conoscere, oltre agli alimenti indicati per una a mio avviso la dieta sana migliora l'energia in caso di diabete, quali siano le bevande più o meno idonee.
Per approfondire: Integratori alimentari e diabete: un aiuto per la saluteDiabete: cosa bere
La migliore bevanda per la salute globale è l'acqua. Una corretta idratazione supporta la salute fisica e mentale. Tra le bevande che un soggetto diabetico può sorseggiare senza particolari problemi ci sono:
Acqua aromatizzata. Alcune persone scelgono succhi o bevande zuccherate perché trovano il sapore dell'acqua privo di aroma o sapore. Sarà adeguato aggiungere all'acqua naturale del succo di agrumi, come lime e limone o una spruzzata di succo di mirtill
Molti dei cibi che mangiamo si trasformano in uno dolcificante, il glucosio, che viene usato dall’organismo per produrre vigore. Il pancreas produce un ormone, l’insulina, che facilita l’ingresso del glucosio nelle cellule. Le persone che hanno il diabete non producono abbastanza insulina o non sono in grado di impiegare l’insulina come dovrebbero; questo provoca un innalzamento del livello di zuccheri nel sangue, cioè un aumento della glicemia.
La glicemia si misura in milligrammi per decilitro (mg/dl) o in millimoli per litro (mmol/l). Si parla di diabete quando la glicemia misurata a digiuno almeno due volte a lontananza di una settimana è uguale o superiore a mg/dl.
Esistono due forme di diabete:
- il diabete di tipo I o insulino-dipendente, da cui sono affette circa il 10% delle persone diabetiche, colpisce i giovani
- il diabete di tipo II o non insulino-dipendente, da cui sono affette circa il 90% delle persone diabetiche, è legato all’eccesso di peso.
Le cause del diabete di tipo I sono essenzialmente genetiche. Il diabete di tipo II dipende dall’età , dalla familiarità e da abitudini non salut